06 dicembre 2006

Diritto d'autore

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MySpace (www.myspace.com) è la nota piattaforma di media-sharing, il network più frequentato della Rete, ha 90 milioni di utenti di ogni nazionalità, a cui si aggiungono ogni giorno circa 250mila “abitanti”. Iscrivendosi su MySpace si può avere uno spazio virtuale e riempirlo di foto, pensieri, canzoni, scambiando opinioni su argomenti di ogni tipo ma si può anche trovare “l’anima gemella”, amicizie e persino un lavoro avendo a disposizione la messaggeria istantanea, un blog, il caricamento di immagini e video (come You Tube), si può entrare nella cerchia di “amici” della celebrità preferita, linkandosi al loro spazio. Il pc si trasforma in un vero posto dove andare e soprattutto dove essere.
MySpaces ha all’attivo 27 miliardi di pagine viste ogni giorno (Yahoo ne vanta 10 miliardi), lo scorso anno Rupert Murdoch ha comprato il portale per 580 milioni di dollari. C'è un ma... è recente la notizia che la Universal ha fatto causa a MySpace a causa delle violazioni del copyright attuate dai suoi utenti perché connivente con chi ha scaricato file audio/video illegalmente.
"Hanno violato la legge senza alcuno scrupolo… hanno trasformato la loro piattaforma video in un contenitore di copie pirata", ha scritto il legale della Universal nella denuncia depositata presso la Corte Federale di Los Angeles.
Il portavoce di MySpace sostiene che il network «è un'ottima piattaforma promozionale per tutti gli artisti e rispetta i loro diritti… abbiamo costantemente aggiornato la Universal sul nostro operato, ma sfortunatamente hanno deciso di proseguire legalmente con questa inutile controversia».
MySpace, proprio in questi ultimi mesi, era riuscita ad implementare una nuova soluzione capace di filtrare i contenuti illegali ma la Universal ha considerato lo sforzo insufficiente ed ha deciso di procedere per vie legali.
By Giuditta