17 dicembre 2006

"Il Belgio non esiste più"

In principio fu Orson Welles, che il 30 ottobre 1938 diffuse il panico negli Stati Uniti dando notizia, alla radio della CBS, di un'invasione marziana nel New Jersey (il TESTO in italiano). E si trattava anche allora di fiction: poco prima della notizia shock, infatti, uno speaker annunciò l'imminente trasmissione di uno sceneggiato radiofonico tratto dal famoso romanzo fantascientifico "La guerra dei mondi". Ma l'adattamento che Orson Welles aveva fatto dell'opera, altro non era che una finta trasmissione radiofonica, nel corso della quale una serie di breaking news annunciavano il terribile evento. L'effetto fu dirompente: migliaia di persone in tutti gli States si riversarono nelle strade, dando vita a crisi di isterismo collettivo; molti tentarono di fuggire disperatamente in auto o presero d'assalto i mezzi pubblici; si verificarono violenze e suicidi. Alla fine il bilancio fu di parecchi morti e feriti e danni per milioni di dollari.

Le Fiandre sono libere e indipendenti, il Belgio non c’è più. La Rtbf, il canale pubblico francofono belga, ha mandando in onda mercoledì sera una “docu-fiction” che inizia proprio come una vera trasmissione straordinaria e che ha interrotto il popolare programma “Questions a la Une”. E così, i telespettatori hanno potuto vedere un cronista appostato di fronte al parlamento fiammingo a Bruxelles che dava l'annuncio di quello che tanti, in realtà, prima o poi si attendono avvenga davvero. Leggi tutto >>